La Modelleria ARRK rappresenta per sua natura il luogo in cui si esprime la creatività. Dal 2018, abbiamo il privilegio di contribuire agli sviluppi artistici di Paelis, un laboratorio artigianale, specializzato in intarsio in paglia, che realizza creazioni d’eccezione con designer, arredatori, architetti e case di lusso, coinvolgendo ARRK nei successi che consegue in prestigiosi concorsi, come “Miglior operaio di Francia” e “Bocuse d’Or”.
ARRK, PARTNER DI UN’ARTIGIANO “MIGLIOR OPERAIO DI FRANCIA”
Manon Bouvier è un’intarsiatrice in paglia e ha fondato il laboratorio Paelis. In possesso di un know-how nell’artigianato tradizionale, se ne fa interprete nel quadro di uno stile contemporaneo di altissimo livello. Progetta design originali che conferiscono vita e splendore alla materia attraverso meravigliosi giochi di luce.
L’incontro tra Manon Bouvier e ARRK avvenne in occasione della preparazione al concorso “Miglior operaio di Francia” 2019. Allora, ARRK le fornì la struttura in laboratorio per il suo oggetto per il concorso.
Qualche mese dopo, l’artigiana artistica è stata insignita del premio nella categoria “Intarsio in paglia”. Fu l’inizio di una collaborazione molto proficua.
ARRK, PUNTO DI INCONTRO TRA MATERIE INNOVATIVE E ARTIGIANATO ARTISTICO
La nostra cliente afferma:
“Secondo me, il futuro dei mestieri legati all’arte risiede nella capacità di adattare procedure artigianali tradizionali insieme a tecniche attuali, come la lavorazione e la stampa 3D. Oserei dire che le nostre possibilità artistiche ne vengano amplificate. Ci consentono anche di lavorare in modo più rapido e sostenibile, con un incremento dei nostri risultati economici. La possibilità di visitare i laboratori ARRK riflette la mia formazione tecnica e supporta la mia creatività”.
Una scultura murale su struttura in legno sintetico
Manon Bouvier ha studiato alla scuola Boulle, maturando l’esigenza, il rigore professionale e la precisione del gesto peculiari degli artigiani artistici. Quando progettava l’opera SiO in vista di una mostra al Grand Palais di Parigi, cercava un partner in grado di fornirle un supporto in rilievo di altissima qualità, composto da un assemblaggio di forme geometriche complesse, estremamente precise (1/10o mm), levigate e piatte.
Yannick, Responsabile della Modelleria, spiega:
“Partendo dall’immagine dell’opera fornita dal cliente, abbiamo definito insieme il materiale di ogni elemento del progetto. Al fine di raggiungere la perfezione, abbiamo quindi riesaminato tutti i dettagli tecnici. Per questo progetto di grandi dimensioni (1,20 m x 1,20 m), il legno sintetico è emerso come la soluzione ideale. Grazie alla sua leggerezza (ha un peso inferiore del 35% rispetto al legno massiccio), è il materiale particolarmente appropriato per pezzi voluminosi. Inoltre, è facilmente lavorabile e il risultato estetico della superficie risulta molto piacevole. ”.
OS’È IL LEGNO SINTETICO?
Denenominato anche legno composito (o, in inglese, wooden lab), il legno sintetico è composto in proporzioni variabili da fibre di legno e resine plastiche. Simula l’aspetto naturale del legno, con alcune proprietà in più, come la stabilità delle dimensioni, una densità di materiale perfetta per design dettagliati, l’imputrescibilità, la resistenza all’acqua e la facile manutenzione. È la scelta d’elezione per progetti artistici, consentendo una libertà creativa infinita.
Un lunchbox vegetale al 100% premiato al “Bocuse d’Or”
Nel 2020, lo chef Davy Tissot, a capo della delegazione francese nel concorso gastronomico “Bocuse d’Or” 2021, si è rivolto al laboratorio Paelis per ideare un contenitore del tipo lunchbox al fine di concorrere alla prova “Take Away” (da asporto), nell’intento di sottolineare l’esperienza gustativa con una presentazione estetica corrispondente all’eccellenza dei piatti preparati. È sembrato logico progettare un cofanetto artigianale con materiali di origine vegetale al 100%, attraverso cui esprimere lo spirito innovativo francese. Riflettendo su questa sfida e sulla base del rapporto di partner intrecciato nel corso degli anni, il laboratorio Paelis ha contattato ARRK per averla al suo fianco nella collaborazione “Bocuse d’Or”, attraverso la creazione della struttura del contenitore Take AwayTM.
La nostra cliente ricorda: “Sapevo di poter contare sulla validità dei consigli tecnici e sull’affidabilità del polo Modelli ARRK. ” Yannick conclude: “Con la cliente abbiamo discusso e definito l’ergonomia delle maniglie del contenitore Take AwayTM nell’intento di ottenere la loro integrale funzionalità durante il concorso. Sotto il profilo tecnologico, la scelta del materiale ecologico PLA ha dettato l’orientamento verso la stampa 3D, in modo da ottenere i pezzi rapidamente e risparmiare sulla spesa di uno stampo in silicone”.
COS’È IL MATERIALE PLA?
L’acido polilattico (PLA) è un polimero di origine organica (bioplastica), ottenuto da materie prime vegetali, come l’amido di mais, lo zucchero di canna o di barbabietola. Conta numerose applicazioni nell’industria alimentare, nel settore medico e nel campo dei giocattoli. È una termoplastica impiegata frequentemente nella stampa 3D, per la valida resistenza e la molteplicità dei colori e delle opzioni di finitura. È biodegradabile in ambiente industriale e, come tale, rappresenta un’alternativa interessante alla plastica prodotta dalla petrolchimica.
Manon Bouvier prosegue: “Grazie alle sue apparecchiature professionali, ARRK è riuscita a stampare le 15 strutture dei contenitori Take AwayTM con scadenze molto ristrette, lasciando al mio team il tempo necessario per rivestire con intarsi in paglia le forme perfettamente realizzate e poi applicarvi la smaltatura vegetale ”.
Gli artigiani francesi hanno accettato la sfida del “Bocuse d’Or” 2021: Davy Tissot e il suo team hanno vinto il concorso utilizzando come supporto il contenitore Take AwayTM, sviluppato dal laboratorio Paelis. Complimenti a tutti!
