Intelligenza artificiale al servizio dell’operatore
Smart Robots è una società nata nel 2016 all’interno della Fabbrica di Imprese e-Novia, come spin-off del Politecnico di Milano. Dal 2018, l’Impresa si propone di assistere i propri clienti – dai produttori di automobili a quelli di elettrodomestici – nella riduzione del margine di errore imputabile all’operatore umano nelle fasi di montaggio, assemblaggio e packaging in ambito manifatturiero. Il sistema di visione di Smart Robots identifica due ambiti di applicazione: il Controllo Qualità e la Human-Robot Collaboration.
Nel primo caso, il sistema di visione tridimensionale di Smart Robots sfrutta l’intelligenza artificiale per acquisire in tempo reale le immagini della postazione di lavoro, riconoscendo ed eventualmente correggendo in tempo reale le azioni dell’operatore.
Nel secondo caso, ovvero quando viene collegato a un collaborative robot (cobot), il prodotto Smart Robots garantisce una perfetta interazione uomo-macchina, adattando e sincronizzando i movimenti del cobot con le azioni dell’operatore umano.
Il progetto Smart Robots
Gli ingegneri di Smart Robots si sono avvicinati ad ARRK su consiglio di un nostro cliente storico. «Una volta finalizzati i nostri file 3D, volevamo essere in grado di visualizzare il nostro prodotto in modo più realistico. Prima di lanciare la produzione di massa, abbiamo utilizzato la produzione additiva per convalidare l’aspetto estetico del nostro sistema di visione. Può sembrare sorprendente, ma i criteri estetici sono ormai molto importanti in ambiente industriale. L’attrezzatura deve essere di design e riflettere un’immagine di qualità, di successo e affidabilità», afferma Roberto Rossi, co-founder di Smart Robots.
Andrea, Project Manager di ARRK spiega: «Il cliente ci ha affidato la realizzazione della scocca del prodotto, composta da quattro pezzi: coperture superiore e inferiore, anteriore e posteriore. Per questo progetto, che implicava una notevole sfida tecnica, ho rapidamente indirizzato il cliente verso la tecnologia SLA (stereolitografia) perché consente di ottenere un eccellente risultato superficiale a fronte di un conveniente rapporto qualità/prezzo. In SLA, per ottenere risultati molto validi, bastano generalmente limitate operazioni di finitura (una mano di fondo, una carteggiatura, una verniciatura finale). Per quanto riguarda il colore delle coperture, il cliente esigeva un bianco puro, senza sfumature di altri colori. Grazie all’esperienza del nostro team di produzione, siamo riusciti ad affrontare questa sfida!»
Verso piccole produzioni di serie a richiesta
Il nostro Project Manager continua: «Per rientrare nel budget assegnato, e poiché il modello SLA che abbiamo prodotto ha avuto molto successo, abbiamo avuto l’audacia di usarlo come pezzo master per realizzare lo stampo in silicone».
Da allora, ARRK ha fatto piccole serie a lotti di 15 o 20 pezzi, più volte all’anno, man mano che la società si sviluppava. La sua attività, come quella di ARRK, non si è indebolita durante la crisi sanitaria dovuta al COVID-19 e abbiamo risposto ad ogni richiesta. Va notato che questa collaborazione è virtuosa perché, a sua volta, Smart Robots ha raccomandato i servizi ARRK a uno dei suoi partner.
